lunedì 26 marzo 2012

Tagliatelle al profumo di limone

Una ricettina veloce veloce, per quando si arriva a casa all'una e Simo deve uscire di casa all'una e mezza per andare al lavoro...ma niente panico...ricettina salvavita ad effetto!!! Un figurone assicurato...ovviamente da riproporre anche con più calma e magari con le tagliatelle fresche fatte in casa...;) e magari anche il tempo per scattare una foto...!

Ingredienti
180 g di tagliatelle all'uovo
(o più rapidamente 8-9 nidini di Emiliane Barilla che cuociono in soli 6 minuti!!!!)
150 ml di panna fresca
1 grande limone non trattato
burro
parmigiano reggiano grattugiato
sale
pepe bianco

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente (dopo 5 minuti). Intanto, fondere un pezzetto di burro (25-30 g) in una padellina a fuoco basso; non appena sarà fuso e caldo aggiungere la scorza di limone grattuggiata e mescolare. Aggiungere quindi la panna, un cucchiaio di parmigiano, un pizzico di sale e una grattatina di pepe bianco. Cuocere un minutino. Una volta scolate le tagliatelle farle saltare qualche minuto in modo da profumarle e insaporirle. Completare con una bella spolverata di parmigiano grattugiato e servire subito. Buon appetito!

mercoledì 8 febbraio 2012


  
"Martina che non voleva dormire" 
Buongiorno di Massimo Gramellini
Martina Maturana ha dodici anni, vive sull'isola di Robinson Crusoe, al largo della costa del Cile, e non dorme. Ha appena sentito tremare il meterasso sotto la schiena. Una vibrazione l'ha svegliata, ma neanche troppo. Potrebbe tranquillamente girarsi dall'altra parte e ricominciare a dormire, come stanno facendo tutti gli altri seicento abitanti dell'isola di Juan Fernandez. Martina invece scende dal letto. Vuole capire. Scuote il padre poliziotto, rintanato sotto le coperte. "Cosa è stato, papà?", "Cosa è stato cosa? Niente, torna a letto". Lei ci va, ma non riesce a prendere sonno. Allora, in punta di piedi, raggiunge la finestra, guarda in basso e vede. Vede ondeggiare le barche nella baia, al chiaro di luna. E capisce. "Lo tsunami!". Si precipita in piazza e suona il gong. Adesso sono tutti svegli e corrono all' impazzata verso la cima dell'altura che domina l'isola. Appena in tempo: nel volgere di qualche minuto un'onda gigantesca sommerge la baia, inonda la piazza, distrugge il municipio e le case circostanti. La bambina che non voleva dormire ha salvato la vita di tutti coloro che non volevano svegliarsi. Ricordiamoci  di lei, ogni volta che ci rassegniamo alle spiegazioni rassicuranti e rimuoviamo la realtà per non essere costretti ad affrintarla. Martina incarna lo spirito di ogni essere umano, com'era al momento della nascita e come dovrebbe essere sempre e invece non è quasi mai: presente a se stesso, capace di meravigliarsi. In una parola: vivo.
da "La Stampa", martedì 2 marzo 2010

giovedì 2 febbraio 2012

Crumble: Variazione sul Tema 2

Come potrete notare il crumble, prelibatezza tutta francese, è una cosa che mi affascina e incuriosisce moltissimo...tanto da non poter fare a meno di provare ogni variazione che mi capita sotto mano...ed eccone qua un'altra, in cui mi sono imbattuta qualche giorno fa girovagando sul carinissimo blog breakfastatlizzy.blogspot.com..;)!, che a sua volta riprende questa torta dal libro "Torte di mele"  di La cucina di calycanthus...
E la torta in questione è proprio quella in copertina...un fondo di frolla friabilissimo e un ripieno morbido che si scioglie in bocca si fondono con una pioggia di briciole croccanti...per dare un risultato un po' burroso ma che sa molto di casa, di famiglia e di coccole...:)!...e non poteva essere altro che la torta perfetta per il compleanno del mio papà...!

Nota: Da provare tiepida con una pallina di gelato al fiordilatte spolverizzato di cannella!

Ingredienti per una torta di 23 cm di diametro
(perfetto il tegame di alluminio della nonna...:)

Per il fondo di frolla:
100 gr. di farina di farro (io ho usato quella Alce Nero)50 gr. di farina 00
1 punta di cucchiaino di lievito per dolci
100 gr. di zucchero di canna
1 uovo
una presa di sale
100 gr. di burro freddo

Per il ripieno:
1 kg di mele
50 gr di zucchero
una spolverata di cannella
75 gr di burro

Per le "briciole" di copertura:
150 gr. di farina
70 gr di zucchero di canna
100 gr. di burro
Preparare la frolla miscelando le farine setacciate, il lievito e lo zucchero. Unire l'uovo e il sale e amalgamare, infine aggiungete il burro a pezzetti e lavorare rapidamente per non scaldare l'impasto. 
Avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo per mezz'ora. 
Riprendere l'impasto e stenderne due terzi ricavando il fondo della torta. 
Adagiarlo sul fondo della tortiera coperto con della carta da forno. Bucherellare la frolla e infornare a 200° per 10 minuti. Sfornare e far raffreddare. 

Preparare il ripieno sbucciando le mele e tagliandole a pezzetti piccoli. Cuocere in padella con lo zucchero e il burro. Quando le mele inizieranno ad ammorbidirsi spegnere, profumare con la cannella e far raffreddare. 

Riprendere la frolla e rivestite i bordi della torta che dovranno essere molto alti (circa 6 cm). 

Preparare le  "briciole" con la farina, lo zucchero, il burro a pezzetti. Sbriciolare il tutto con la punta delle dita fino ad ottenere un risultato sabbioso.
Trucchetto: raffinare il risultato con l'aiuto di un macinino tritatutto.

Versare le mele all'interno della tortiera e coprire con le "briciole".
Infornare a 180° per un'ora circa. 

lunedì 14 novembre 2011

"C'è sempre un grano di pazzia nell'amore, così come c'è sempre un grano di logica nella follia" 
(Friedrich W. Nietzsche in "Così parlò Zarathustra")

giovedì 13 ottobre 2011

Crumble: Variazione sul Tema 1

Qualche giorno fa, girovagando sul blog di Sigrid mi sono imbattuta in questo: http://www.cavolettodibruxelles.it/2011/10/la-torta-della-nonna-di-jana .....il crumble è per me una cosa irresistibile, per non parlare dei dolci con le mele....potevo lasciarmi sfuggire un dolce in cui sono riunite entrambe le cose??!!! Ovviamente no...ed ecco qui il risultato, da gustare con un'ottima tazza di tè profumato al bergamotto (http://www.bottegasolidale.com/nero-earl-grey-filtri-p-3450.html?osCsid=22b6ba966e7894263651bab1ca20d364)!!!


Impasto di fondo:
15 cucchiai di farina (1/3 integrale)
15 cucchiai di latte tiepido
8 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di olio di semi di girasole
2 uova
1/2 bustina di lievito

Ripieno centrale:
2 mele

"Crumble" di copertura:
4 cucchiai di farina integrale
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di burro congelato
1/2 cucchiaino di cannella

Infornare a 180 °C per 40'


lunedì 10 ottobre 2011

Era mio padre (Road to Perdition)

"Girano tante storie su Michael Sullivan. Per alcuni era una brava persona, per altri era solo un poco di buono. Ma io ho fatto un viaggio di sei settimane con lui, nell'inverno del 1931. Questa è la nostra storia."

Un film di Sam Mendes. Con Tom Hanks (Michael Sullivan), Tyler Hoechlin (Michael Sullivan Jr.), Paul Newman (John Rooney), Jude Law (Maguire), Daniel Craig (Connor Rooney). Basato sull'opera a fumetti di Max Alan Collins. USA 2002, 119'.

Paul Newman e Tom Hanks in una scena del film

giovedì 6 ottobre 2011

La crema al cioccolato della mamma

Un sabato sera pigro in cui l'unica cosa che vuoi è il tuo divano con una bella copertina di lana a cui abbracciarti, un bel film e la voglia di qualcosa di buono per scaldarsi...a cosa pensi?! Mi faccio la crema al cioccolato della mamma....da qualche parte l'avevo scritta...ora la cerco...scomparsa!!! Dovrò rinunciare..:-(

Ma dopo un po' arriva lei e le dico: "Mamma, volevo farmi la tua crema ma ho perso la ricetta!"...Lei replica: "Ma non serve la ricetta, è facile...metti due cucchiai di fecola o di farina...quello che hai (secondo me è meglio la fecola!!!), due cucchiai di cacao o sciogli due cioccolatini, un po' di latte e un cucchiaio di zucchero....ed è fatta! La vuoi?". 
Fatto sta che dopo cinque minuti ho tra le mani una coppetta di crema fumante...fatta dalla mamma...e continuo a pensare che io non riuscirò mai a farla come la sua!!!
Prima o poi dovrò trovare il coraggio di provarci....:-)!